IL Bilancio di esercizio

Situazioni contabili e bilancio
di verifica

Il Bilancio di esercizio

Il Bilancio di esercizio e la forma giuridica delle imprese

Il Bilancio di esercizio delle società di capitali

Lo Stato Patrimoniale

Il Conto Economico

La Nota Integrativa

Un esempio di Nota Integrativa

Il Bilancio in forma abbreviata

Approvazione e pubblicazione del Bilancio

 

Governance

La riforma del diritto Societario ha innovato completamento il gli organi volitivi, amministrativi e di controllo ed ha previsto tre modelli  di governance:

Modello ordinario (tradizionale italiano)

Ripropone con alcune modifiche il precedente modello previsto dal codice civile  per tutte le società

Organo Volitivo: Assemblea dei soci

Svolge competenze simili a quelle precedenti la riforma  salvo una limitazione della sovranità a favore di maggiori poteri riconosciuti agli amministratori di società

 

Organo Amministrativo

Amministratore unico o  Consiglio di amm.ne:

 

nominati per la prima volta nell'atto costitutivo e successivamente dall'Assemblea e quindi diretta espressione degli azionisti di maggioranza. Hanno la responsabilità della gestione e possono essere non soci

 

Organo della gestione Collegio sindacale
  nominati per la prima volta nell'atto costitutivo e successivamente dall'Assemblea e quindi diretta espressione degli azionisti di maggioranza.
Controllo contabile

Collegio sindacale qualora sussistano le condizioni previste dall'art. 2409 del c.c.

   

Modello Dualistico (tradizionale tedesca e francese)

Questo modello è adatto alle imprese di  grandi dimensioni  con leadership stabile  e rilevanti influenze esterne  (rappresentanti sindacali, ecc.):; il procedimento di nomina  garantisce infatti la presenza dei rappresentanti di gruppi di minoranza nell'organo di controllo e determina una "supervisione" continua e la negoziazione delle scelte di gestione.

Organo Volitivo:

Assemblea dei soci

Svolge competenze simili a quelle precedenti la riforma  salvo una limitazione della sovranità a favore di maggiori poteri riconosciuti agli amministratori di società

 

Organo Amministrativo

Consiglio di gestione

 

è nominato per la prima volta nell'atto costitutivo e poi  dal Consiglio di Sorveglianza; possono farvi parte anche non soci ed amministra la società sotto la propria responsabilità.

 

Controllo della gestione Consiglio di sorveglianza
 

è nominato per la prima volta nell'atto costitutivo e poi dall'Assemblea; spetta al Consiglio di sorveglianza:

  • nomina e revoca dei componenti il Consiglio di Sorveglianza
  • approvazione del bilancio
  • proporre l'azione di responsabilità nei confronti dei componenti il Consiglio di gestione
  • riferisce all'assemblea, almeno una volta all'anno sull'attività di vigilanza svolta

 

Controllo contabile
  • Revisore contabile o Società di revisione iscritti nel registro istituito presso il Ministero della Giustizia

  • Società di revisione  soggette a sorveglianza della Consob (per le s.p.a.  che fanno ricorso al mercato dei capitali di rischio)

 

Modello Monistico (tradizionale anglosassone)

Questo modello è adatto alle imprese di  grandi dimensioni  con leadership stabile  e rilevanti influenze esterne  (rappresentanti sindacali, ecc.):; il procedimento di nomina  garantisce infatti la presenza dei rappresentanti di gruppi di minoranza nell'organo di controllo e determina una "supervisione" continua e la negoziazione delle scelte di gestione.

Organo Volitivo: Assemblea dei soci

 

Organo Amministrativo

Consiglio di Amministrazione

 

è nominato per la prima volta nell'atto costitutivo e poi  dall' Assemblea dei soci;  almeno 1/3 dei componenti deve essere in possesso dei requisiti di indipendenza già stabiliti per i sindaci delle società. Al Consiglio di Amministrazione è affidata la gestione della società.

 

Controllo della gestione Comitato per il controllo sulla gestione
 

è nominato dal Consiglio Di Amministrazione e svolge le funzioni che in genere  sono tipici del Collegio Sindacale (vigilanza  sull'osservanza della legge,e dello stauto e dei principi di corretta amministrazioe): tutti i componenti devono possedere  i requisiti di onorabilità e professonalità stabiliti dallo statuto ed i requisiti di indipendenza previsti dal c.c. per i sindaci.

  • nomina e revoca dei componenti il Consiglio di Sorveglianza
  • approvazione del bilancio
  • proporre l'azione di responsabilità nei confronti dei componenti il Consiglio di gestione
  • riferisce all'assemblea, almeno una volta all'anno sull'attività di vigilanza svolta
 

Controllo contabile

E' esercitato da un revisore contabile o Società di revisione iscritti nel registro istituito presso il Ministero della Giustizia

 

Nelle società che fanno ricorso al mercato del capitale di rischio, il controllo contabile è sempre esercitato in via esclusiva da una società di revisione iscritta nel registro dei revisori e soggetta alla vigilanza della Consob.