IL COSTO DI COSTO DI COMPETENZA DELLE MERCI, non è costituito dal valore delle merci acquistate, ma solo e soltanto dal costo delle merci vendute Il costo delle merci vendute è dato:
Le merci in rimanenza al 31.12 sono quelle che non sono state vendute durante l’anno, quindi rappresentano costi relativi a merci che non sono state utilizzate e non hanno dato ancora la loro utilità; il loro importo non deve gravare sul reddito dell’esercizio trascorso, ma sul reddito di quello futuro (nel quale saranno vendute). Esempio L’azienda all’ingrosso "Detersivi e saponi vari" del sig. Brigantoni aveva ad inizio d’anno merci in magazzino del valore di € 6.000; durante l’anno ha effettuato acquisti di merci per € 50.000; Alla fine dell’anno le merci invendute che giacciono in magazzino sono € 14.000. Rappresentare la situazione economica e patrimoniale alla fine dell’anno A fine anno sono ci troviamo di fronte alle seguenti situazioni Il prospetto della situazione economica prima degli aggiustamenti da effettuare a fine anno si presenta come segue:
Perché il prospetto possa esprimere il costo di competenza delle merci occorre sottrarre il valore delle merci non vendute e rimaste in magazzino. Tale costo essendo relativo a beni non ancora utilizzati rappresenta un elemento del patrimonio e come tale iscritto fra attività della situazione patrimoniale al 31.12 Il costo delle merci vendute è dato:
Il prospetto della situazione economica e patrimoniale dopo gli aggiustamenti effettuati a fine anno si presenta come segue:
La situazione economica può essere anche rappresentata come evidenziato nei prospetti che seguono
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